Passante ferroviario Palermo: a rischio il posto di 261 operai

Passante ferroviario Palermo: a rischio il posto di 261 operai

PALERMO – A rischio il posto di 261 operai della Sis, la società che si occupa dei lavori per il passante ferroviario di Palermo. La ditta, infatti, ha annunciato la rescissione del contratto con Rfi.

Con l’accordo andrebbe a cadere il progetto per il raddoppio del binario che conduce all’aeroporto di Punta Raisi, con il conseguente disagio dal punto di vista della mobilità cittadina e locale più in generale.

Per questa ragione, i sindacati hanno proclamato lo sciopero di 8 ore e hanno annunciato che ci sono ancora 15 giorni circa per cercare di scongiurare il peggio.

La speranza, infatti, è quella di trovare un accordo per portare a termine i lavori previsti e che sarebbero dovuti essere stati completati anni fa per poi consegnare definitivamente l’opera.

La costruzione è iniziata nel 2015 e nel dicembre del 2016 sarebbe dovuta essere consegnata per eseguire gli ultimi lavori di verifica al fine di ultimare il tutto entro giugno 2018. Ma, con lo spettro del licenziamento, il rischio che tutto rimanga un’incompiuta rischia di diventare una triste realtà.

Immagine Ansa