PALERMO – L’aveva fatta franca ma, grazie a ulteriori indagini, sono scattate le manette per Giusto Gueccia, 44enne palermitano, che aveva assaltato un portavalori e sparato a una guardia giurata.
La vicenda risale al novembre del 2015 quando un commando di rapinatori che rapinò un portavalori in via Leonardo da Vinci. I malviventi riuscirono a mettere a segno un colpo da 200 mila euro, ma si verificò una sparatoria, nella quale rimase gravemente ferita una guardia giurata.
Gli inquirenti hanno continuato a indagare, acquisendo nuove intercettazioni telefoniche ed ambientali, la perizia balistica della polizia scientifica e le immagini dei circuiti di video sorveglianza.
Ed è così che è stato possibile incastrare l’uomo, che sembrerebbe colui che abbia impugnato la pistola dalla quale partirono i colpi che ferirono il metronotte alla testa.
Ora il giudice per le indagini del tribunale di Palermo ha disposto gli arresti domiciliari per il 44enne, che è accusato di rapina e tentato omicidio.
Pochi giorni dopo l’assalto, era già stato sottoposto a fermo di delitto indiziato, ma il tribunale del riesame lo aveva scarcerato circa un mese dopo.
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