Auchan, la protesta continua. “La proposta dei trasferimenti al Nord è strumentale”

Auchan, la protesta continua. “La proposta dei trasferimenti al Nord è strumentale”

CATANIA – Un tavolo in Prefettura per un’operazione-verità su chi subentra negli spazi che occupa Città Mercato di La Rena. È quanto chiede Rita Ponzo, segreteria generale della Fisascat Cisl di Catania, per la vertenza Città Mercato di San Giuseppe La Rena, l’ipermercato del gruppo Auchan che chiuderà i battenti il 30 aprile.

“Dopo l’ultima riunione, di ieri sera, con i vertici aziendali conclusosi con un nulla di fatto – afferma Ponzo – è opportuno che la sede degli incontri si trasferisca in Prefettura dove, davanti alle istituzioni, Comune di Catania compreso, la proprietà chiarisca quali sono i reali scopi della chiusura e se ci sono richieste di trasferimento di licenza”.

“Non crediamo – continua Ponzo – come dice l’azienda, che non sia previsto nessun subentro né cessione di ramo d’attività. Se così fosse, infatti, la chiusura dell’ipermercato avrebbe un effetto domino, si trascinerebbe in breve tempo la chiusura dei negozi della Galleria e delle altre attività di vendita, con ulteriori ricadute occupazionali. Una scelta anche imprenditorialmente discutibile, dato che l’immobile è di proprietà aziendale”.

Secondo Ponzo, “anche la proposta dei trasferimenti al Nord è strumentale, dato che sino a 10 mesi fa non c’erano posti disponibili”. “Come mai, adesso e improvvisamente, – aggiunge – si sarebbero liberate circa 60 posizioni? Le soluzioni vanno ricercate nelle ricollocazioni all’interno del gruppo nel territorio. Non è percorribile nemmeno la strada di internalizzare i servizi di pulizia e logistica: una soluzione che creerebbe la sostituzione di licenziamenti. Non si possono prendere in giro 108 lavoratori. Si vada davanti al Prefetto per dire la verità”.