CEFALÙ – Sgomento e tristezza a Cefalù, in provincia di Palermo, dove è rientrata la salma di Martina Quagliana, la studentessa colta da un malore mentre si trovava in gita scolastica a Napoli.
La giovane è stata colpita da un arresto cardiaco nella sua stanza dell’albergo nel quartiere Boscotrecase. A lanciare l’allarme sono state le sue compagne di stanza e i professori che non riuscivano a svegliarla.
Immediato l’intervento dei sanitari del 118, che l’hanno trasportata al policlinico dove, dopo diverse manovre, i medici sono riusciti a rianimarla. Ma il quadro clinico della 14enne restava grave: infatti, lo scorso martedì il cuore di Martina ha smesso di battere.
Dunque, la morte cerebrale era stata già accertata nei giorni scorsi dai medici del reparto di terapia intensiva del policlinico Federico II, ora è arrivata anche la morte legale.
I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio alle 15 nella chiesa di San Francesco a Cefalù e, come aveva già annunciato il sindaco, Rosario Lapunzina, sarà proclamato anche il lutto cittadino.
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