Camion sprofonda nel cantiere della metro, Buceti: “Circonvallazione messa a dura prova”

Camion sprofonda nel cantiere della metro, Buceti: “Circonvallazione messa a dura prova”

CATANIA – Cosa sta succedendo nel sottosuolo della circonvallazione di Catania? A porsi questa domanda sono migliaia di cittadini dopo che ieri mattina un camion è sprofondato per il cedimento del manto stradale, all’interno del cantiere per la realizzazione della metro, sul viale Bolano.

L’assessore D’Agata dichiara di non creare eccessivo allarmismo, ma i fatti sono sotto gli occhi di tutti e lo smentiscono clamorosamente. Se le conseguenza di questo episodio non sono state drammatiche per la pubblica incolumità lo si deve al fatto che il camion è sprofondato all’interno dell’area delimitata dal cantiere.

Oggi in qualità di consigliere della municipalità di “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo il consigliere Erio Buceti, chiede che l’amministrazione comunale faccia immediatamente chiarezza sulle modalità e le tempistiche di questi lavori,che stanno mettendo a dura prova la circonvallazione di Catania.

“Qui nessuno ha dimenticato quello che è successo lo scorso ottobre quando una parte della rotonda di Monte Po fu chiusa al traffico a causa del cedimento di una parte della strada. Anche lì Palazzo degli Elefanti cercò di minimizzare, ma la preoccupazione dei cittadini e dei pendolari resta tangibile. Nessuno vuole mettere in discussione l’importanza e l’utilità della metropolitana a Catania. Ma è altrettanto vero che occorre fare ulteriori verifiche nel sottosuolo dove passano i cavi elettrici e le tubature del gas. Proprio lo scorso maggio la circonvallazione fu chiusa in direzione di Misterbianco perché i lavori per la posa della fibra ottica sul viale Bolano, nei pressi dell’incrocio con via Sebastiano Catania, avevano danneggiato le tubature del gas metano”.

“Complice la totale assenza di un piano viario alternativo, che potesse fare fronte a questo tipo di situazioni, causò la paralisi totale della mobilità nei quartieri di San Nullo e Cibali. Oggi non abbiamo assistito a scenari simili solo perché il crollo è stato all’interno del cantiere – conclude Erio Buceti -. È importante che Palazzo degli Elefanti intervenga immediatamente per fare in modo che simili episodi non si verifichino più”.