Operazione Sibilla, le INTERCETTAZIONI che incastrano: NOMI e FOTO degli arrestati

Operazione Sibilla, le INTERCETTAZIONI che incastrano: NOMI e FOTO degli arrestati

CATANIA – Ecco i dettagli dell’operazione Sibilla, condotta dalla Guardia di finanza di Catania, ha visto coinvolte 8 persone.

I reati contestati, nell’ambito dei quattro episodi di cui vi abbiamo parlato, sono turbata libertà degli incanti, corruzione continuata e induzione indebita a dare o promettere utilità. Ecco i nomi degli otto indagati (in basso da sinistra a destra):

  • Anna Maria Sapienza, consulente Coni per la Sicilia
  • Roberto Barbagallo, sindaco di Acireale
  • Giovanni Barbagallo, direttore area tecnica Acireale
  • Salvatore Di Stefano, capo settore Protezione Civile Acireale
  • Salvatore Leonardi, consulente San Sebastiano srl
  • Nicolò Urso, luogotenente polizia municipale Acireale
  • Ferdinando Maria Garilli, ingegnere
  • Angelo La Spina, dipendente San Sebastiano Srl

       
Barbagallo a Urso, il luogotenente della polizia municipale, riferendosi ai fratelli Principato, venditori ambulanti al mercato di Acireale: M’aggiuva na cosa elettorale, dui gemellini… ‘ ca cianu ‘u camion posteggiato a via…. ci po iri pi ‘mpocu spaganrici…. accussi mi venunu a ciccari” (mi serve una cosa elettorale, i due gemellini che hanno il camion posteggiato alla via, ci puoi andare per farli spaventare così mi vengono a cercare). Motivo di ciò, la richiesta di favori elettorali riguardo alla candidatura di Nicola D’Agostino alle passate elezioni regionali.

Salvatore Di Stefano, capo settore Protezione Civile Acireale, in merito all’ampliamento del cimitero comunale, conferma a Salvatore Leonardi, referente della San Sebastiano Srl, impresa costruttrice, l’inesistenza delle opere, millantando i sopralluoghi da effettuare, con una fattura da 6.600 euro: “Già lo ho tutto impostato, dobbiamo aggiungere almeno tre o quattro verbali di sopralluogo… li sta preparando perché io non so le date… li sta preparando lui”.

Anna Maria Sapienza, consulente del Coni, ente non indagato, parla con Ferdinando Garilli, ingegnere, riguardo alla ristrutturazione della pista d’atletica allo stadio Tupparello di Acireale e al rifacimento del campo sportivo di Malvagna: “Lo vuoi un incarico per un progetto esecutivo di una pista di atletica leggera? Cinquemila euro?”  (domanda la Sapienza) “Si” (risponde Garilli). Dopo un po’ la Sapienza afferma: ““No, per l’assistenza al rup no, però li possiamo trovare nelle somme a disposizione, duemila euro i truvamu (li troviamo)”. Garilli risponde: “e sono anche pochi!”. “No, per l’assistenza al rup no, però li possiamo trovare nelle somme a disposizione, duemila euro i truvamu (li troviamo)”. (Afferma la Sapienza in merito al campo sportivo di Malvagna).

Entrambi hanno ricevuto rispettivamente 5mila e 14.300 euro dopo una gara d’appalto.