Omicidio Cara di Mineo: bloccato alla “Fiera” il marito della vittima

Omicidio Cara di Mineo: bloccato alla “Fiera” il marito della vittima

CATANIA – Importanti risvolti stanno, pian piano, emergendo sull’omicidio della nigeriana assassinata al Cara di Mineo.

Secondo le prime ipotesi, il terribile delitto sarebbe avvenuto davanti agli occhi dei figli della donna. Questa tesi è stata però smentita dagli inquirenti che hanno parlato direttamente con i bambini – di 6 e 7 anni – per sentire le loro testimonianze. L’omicidio della donna è, quindi, al momento senza testimoni. A dare l’allarme erano stati i due piccoli figli della vittima che hanno avvisato le assistenti del Cara di Mineo. Appena arrivati i medici del presidio, ne hanno accertato il decesso.

La polizia sta vagliando anche la posizione del compagno di Francis Miracle e padre di entrambi i bambini. L’uomo, nigeriano anche lui, inizialmente non indagato, è stato cercato e portato negli uffici della squadra mobile della Questura di Catania per essere sentito come persona informata sui fatti. Dopo essere sparito nel nulla per un po’ di ore, l’uomo è stato poi bloccato dalla polizia alla Fiera di Catania, in Piazza Stesicoro.

Il nigeriano, che non vive in Sicilia, era arrivato da poco al Cara di Mineo, dichiarando di avere 30 anni e di essere originario del Mali. In realtà era venuto al centro di accoglienza probabilmente con l’intenzione di portare via la famiglia, ma la donna a quel punto si sarebbe rifiutata. Sulle sue braccia sono stati trovati dei graffi, che sono al vaglio della polizia scientifica.