A grande richiesta ritorna in scena “Si chiamava Gesù” per il Nuovo Teatro Stabile di Mascalucia

A grande richiesta ritorna in scena “Si chiamava Gesù” per il Nuovo Teatro Stabile di Mascalucia

MASCALUCIA – Dopo anni di fortunate repliche e grandi consensi da parte di critica e pubblico l’Associazione Maga Emastema onlus e il Nuovo Teatro Stabile di Mascalucia sabato 23 dicembre, alle ore 18.00, nella cornice del Teatro San Gabriele, a grande richiesta per festeggiare il Natale attraverso l’arte, ripropone la pièce “Si chiamava Gesù” ideata, scritta e diretta da Emanuele Puglia, che racconta la vicenda terrena del figlio di Dio dove le passioni, le emozioni e le sensazioni vissute sono quelle provate da qualsiasi uomo indipendentemente dal contesto storico d’appartenenza.

Uno spettacolo liberamente ispirato al testo “Gesù figlio dell’uomo” di Kahlil Gibran  con brani tratti da “La buona novella” di Fabrizio De Andrè, che non si pone come una glorificazione del figlio di Dio ma, grazie all’intensa interpretazione di Emanuele Puglia e Carmela Buffa Calleo, con i costumi di Giuseppe Andolfo e la rielaborazione musicale di Gianluca Cucchiara, mette in scena una rappresentazione ricca di molteplici stimoli artistici, culturali e professionali.

La trama si muove attorno ai personaggi storici come Pilato, Caifa il sommo sacerdote, Anna, Giuseppe, Maria, Barabba, Simone di Cirene e Giuda ma ci sono anche alcune figure nate dalla fantasia dell’autore come Nathaele, giovane coetaneo di Maria infante, Susannah, amica di Maria sin dall’adolescenza, Aisha, madre di uno dei bambini soppressi nella strage di Erode. Tutti parlano di Gesù evocandone le gesta senza che il figlio di Dio si manifesti sulla scena. Figura centrale della piéce è Maria la cui vita viene seguita, attraverso il racconto, da prima della sua nascita a dopo la morte del figlio assecondando la linea narrativa tracciata da De Andrè.