ALCAMO – Dopo soli tre giorni è stato individuato l’autore dell’incendio verificatosi alle prime luci dell’alba di sabato 16 dicembre che ha visto danneggiati il portone d’ingresso e il prospetto principale dello studio legale dei fratelli Vallone e dell’Avv. Angelo Pizzo, in via Santissimo Salvatore n.35.
I carabinieri di Alcamo si sono dunque messi subito al lavoro per individuare l’autore di tale gesto; è stato così possibile – grazie ad ininterrotte indagini condotte mediante l’assunzione di informazioni, l’acquisizione di immagini di videosorveglianza di abitazioni, esercizi pubblici e con l’utilizzo di altri strumenti investigativi – dare un nome e un volto all’incendiario.
Acquisite tutte le risultanze investigative e messe a sistema, i carabinieri sono risaliti a M.V., alcamese di 48 anni con qualche piccolo precedente di polizia alle spalle per usurpazione di funzioni pubbliche, minaccia, lesioni e furto. Alle prime luci dell’alba di sabato 16 dicembre, dopo essersi fatto consegnare due bottiglie vuote di plastica dal “Bar Grazia” di corso VI Aprile ed averle successivamente riempite di benzina, il 48enne si è recato a piedi davanti allo studio legale dei F.lli Vallone e dell’Avv. Pizzo e, dopo aver accatastato alcuni rifiuti di fronte al portone di ingresso ha gettato sopra la benzina e appiccato le fiamme.
Il movente sembra essere l’astio e l’avversione del 48enne nei confronti di uno dei componenti dello studio legale, “colpevole” di aver assistito la ex coniuge del piromane durante la propria causa di separazione.
