Paura a New York, esplosione alla stazione dei bus: tra i feriti anche l’attentatore

Paura a New York, esplosione alla stazione dei bus: tra i feriti anche l’attentatore

Terrore a New York, nello specifico nell’area di Port Authority, la stazione centrale dei bus di Manhattan, dove un uomo, Ullah Akayed, 27enne originario del Bangladesh, con addosso un tubo-bomba, ha provocato 4 feriti, compreso lui stesso, che non sarebbero in pericolo di vita. 

L’episodio, avvenuto tra la 42esima strada e l’Ottava Avenue, a pochi passi, quindi, dal prestigioso Times Square, sta facendo il giro del mondo, poiché si tratterebbe dell’ennesimo atto ispirato all’organizzazione terroristica Isis.

Il tubo-bomba che l’attentatore aveva addosso è esploso per caso, in modo totalmente accidentale, proprio alla Port Authority, intorno alle 7,30 di mattina (ora locale), quando l’uomo si trovava seduto su una delle banchine della metropolitana newyorchese.

La bomba sarebbe stata confezionata artigianalmente e, a causa della sua esplosione, 4 persone sono state ferite; l’attentatore è quello ad aver riportato maggiori lesioni fra scottature e lacerazioni. 

Una volta arrivati sul posto, gli agenti hanno subito fatto evacuare tre linee della metropolitana, la A, la C ed infine la E, facendo chiudere, inoltre, la stazione che, in seguito, è stata comunque riaperta.

L’attentatore, è stato fermato ed è attualmente in ospedale. Grazie alle indagini messe in atto dalle autorità locali si è subito appurato che il terrorista vive negli Stati Uniti da ormai 7 anni, a Brooklyn, nell’area di Flatbush.