Ascoli-Palermo: trasferta “ad alto rischio” per i rosanero. Le probabili formazioni

Ascoli-Palermo: trasferta “ad alto rischio” per i rosanero. Le probabili formazioni

PALERMO – Domani pomeriggio, al Del Duca di Ascoli, i rosanero di Bruno Tedino dovranno affrontare una partita ad alto rischio, non tanto per il valore degli avversari, che con 6 punti in altrettante partite hanno finora avuto un rendimento alterno, quanto per le assenze importanti con le quali dovranno fare i conti.

La vittoria di lunedì sera contro la Pro Vercelli ha dimostrato come non esistano partite facili in Serie B e che basta abbassare un poco la guardia per trovarsi in difficoltà con chiunque. Pur senza il suo uomo di maggior tecnica, Coronado, il Palermo è riuscito ad aver ragione dei piemontesi soffrendo molto e sfruttando l’altro giocatore che nella serie cadetta può fare la differenza, Nestorovski, autore dei due gol rosa.

Ma domani, con la presenza di Coronado ancora in forte dubbio, ci sarà anche l’assenza certa per squalifica di Nestorovski che complicherà le cose. Il macedone paga l’ingenuità che lo ha portato a stoppare con il braccio sinistro il pallone in area di rigore nel tentativo di far diventare tripletta il bottino già realizzato. L’ingenuità gli è costata invece la seconda ammonizione con la conseguente espulsione e squalifica.

Assenti ancora Aleesami, Rolando, Balogh e con Jajalo in corso di guarigione, Tedino sarà costretto ad apportare ancora modifiche alla formazione di partenza. Il rientro di Bellusci dopo il turno di squalifica dovrebbe ripristinare il trio di difesa con Cionek e Struna, con l’esclusione di Szymiński, anche se il polacco contro la Pro Vercelli non abbia demeritato. A centrocampo verrà riproposto il quintetto formato da Rispoli, Gnahorè, Murawski, Chochev e Morganella, mentre in attacco una chance dovrebbe essere concessa a La Gumina, che dovrebbe far coppia con Trajkovski.

Con l’auspicio che Gnahorè abbia riacquistato la verve mostrata prima di Palermo-Pro Vercelli, i rosa vedono risposte le loro speranze di successo in una difesa ordinata e attenta e in due attaccanti in cerca di riscatto uno, Trajkovski, e con tanta voglia di emergere l’altro, La Gumina.

Fondamentale sarà non avere cali di tensione e di attenzione per l’intero arco della partita.
Che le azioni del Palermo debbano partire da Struna, nell’insolita veste del “Bonucci rosanero”, non lascia comunque tranquillo nessun tifoso rosa, che vedrà con nostalgia sulla panchina dell’Ascoli, nella veste di vice allenatore, Enzo Maresca, verso il quale è sicuramente da nutrire un debito di riconoscenza.

Ricapitolando, la probabile formazione del Palermo, con il modulo 3-5-2, dovrebbe essere formata da: Posavec; Cionek, Struna, Bellusci; Rispoli, Gnahorè, Murawski, Chochev, Morganella; Trajkovski, La Gumina, con Embalo scalpitante in panchina.

L’Ascoli di Fiorin e Maresca, dovrebbe scendere in campo con il 4-3-3 con Lanni; Mogos, Padella, Gigliotti, Mignanelli; Carpani, Buzzegoli, Bianchi; Lores Varela, Favilli, Baldini.