Catania, in sei a protestare sul tetto del Policlinico

CATANIA – Sei lavoratori delle manutenzioni sono saliti in queste ore per protesta sul tetto di un edificio del Policlinico, alla Cittadella universitaria di Catania.

Erano dipendenti di un’azienda subappaltatrice della multinazionale “Cofely”. Il segretario provinciale Uilm Matteo Spampinato, che ha già chiesto l’intervento della Prefettura perché sia garante degli impegni a suo tempo assunti dalla “Cofely” presso l’Ufficio del Lavoro, spiega: “Malgrado anni di apprezzate prestazioni professionali, sei specialisti di manutenzioni impianti sono stati ritenuti inidonei da un’impresa cui è stato recentemente affidato dalla Cofely il subappalto dell’incarico al Policlinico di Catania. L’azienda ha preso il posto di un’altra cui era stato revocato l’incarico a causa del mancato pagamento degli stipendi del personale. Proprio nell’ambito di questa vertenza, la Cofely nella sede dell’Ufficio provinciale si era impegnata con la Uilm per la ricollocazione dei lavoratori”.

policlinico 29\10\14

“Oggi – prosegue Spampinato – apprendiamo che, a seguito di colloquio, i sei esperti delle manutenzioni sono considerati inadatti per mancanza di sufficiente esperienza e competenza: una barzelletta! Siamo di fronte a una inaccettabile violazione di accordi siglati in sede istituzionale. Per questo, la Uilm ha sollecitato l’intervento della Prefettura e assicurato pieno sostegno alla protesta dei lavoratori”.