“Viva la C”: Leonzio vera outsider, lotta a tre per la Serie B. Possibili trappole per la retrocessione

“Viva la C”: Leonzio vera outsider, lotta a tre per la Serie B. Possibili trappole per la retrocessione

La nuova Serie C è pronta a partire con la prima giornata, messa in discussione dallo sciopero dell’Associazione italiana calciatori contro la lega. Alla fine, il presidente Gabriele Gravina ha usato il pugno duro e ha confermato il regolare svolgimento. Si parte dunque domani con il Girone C, domenica invece ci saranno gli altri due gironi protagonisti. 

Ed è proprio di questo girone che vogliamo parlare, perché è quello in cui sono inserite le cinque siciliane di terza serie: Trapani, Catania, Siracusa, Akragas e Sicula Leonzio. Presenti anche compagini importanti come Lecce, Matera e Juve Stabia o mine vaganti del calibro di Cosenza e Rende, ripescato dalla Serie D. Scopriamo, così come per la Serie A, la griglia di partenza del Girone C di Serie C 2017/18.

LOTTA PER LA RETROCESSIONE

Mon - Fon

9/a fila – Monopoli – Racing Fondi

Racing Fondi: è stata un’estate travagliata per i laziali, che dopo il passaggio di proprietà dall’Unicusano alla persona di Antonio Pezone hanno rischiato di sparire e vanificare quanto di buono fatto la scorsa stagione. Il titolo della città di Fondi è stato mantenuto ma il livello si è abbassato di parecchio tanto da considerare la squadra allenata da Giannini come fanalino di coda visto che la squadra è completamente nuova. Tutto questo, ovviamente, sulla carta.

Monopoli: Massimiliano Tangorra avrà il compito di portare la sua squadra alla salvezza. Gli acquisti di Paolucci in attacco e Scoppa a centrocampo fanno ben sperare, ma le altre di Serie C sono molto attrezzate e la competizione sarà dura. Nel precampionato, i pugliesi non hanno brillato.

And - Bis

8/a fila – Fidelis Andria – Bisceglie

Bisceglie: la stella bianca del sud ritorna tra i professionisti con tante ambizioni, ma il campo dovrà confermare la voglia di fare degli uomini di Zavettieri. Servirà vincere molti scontri diretti per salvare la categoria e i neroazzurri sembrano essere i più attrezzati per conquistare la salvezza.

Fidelis Andria: un “restart” chiaro, quello dei federiciani. Nuovo tecnico, nuovo gioco e (si spera) altre soddisfazioni. Difficilmente il campionato dello scorso anno potrà essere ripetuto. Tutto è nei piedi di Maks Barisic e Enis Nadarevic, i due acquisti top della rosa a disposizione di Loseto.

A METÀ CLASSIFICA

Pag - Akr

7/a fila – Paganese – Akragas

Akragas: gli uomini di Di Napoli possono finalmente dormire sonni tranquilli dopo aver rischiato la retrocessione d’ufficio in Serie D per motivi finanziari. La squadra sarà molto giovane e proprio la voglia e la linfa vitale dei vari classe ’96, ’97 e ’98 potrebbe risultare decisiva. Il progetto del “Gigante”, sulla carta, promette bene. Negli ultimi anni la salvezza è stata sempre conquistata con sudore e soddisfazione. Sarà così anche quest’anno?

Paganese: caso simile a quello della Fidelis Andria. Le prime indicazioni non sono state delle migliori, l’esordio ufficiale in Coppa Italia è stato uno dei peggiori (6-0 a Trapani, ndr). L’ex tecnico della Berretti, Salvatore Matrecano, è a capo della banda azzurrostellata. Sarà una stagione complicata ma la rosa può tranquillamente riconfermare la categoria.

Rgi - Sir

6/a fila – Reggina – Siracusa

Siracusa: Come andrà il campionato degli aretusei di mister Paolo Bianco? La sensazione è che il campionato sarà ben diverso da quello dello scorso anno, ma la forza del Siracusa dovrà essere ancora una volta il “De Simone”, con l’incognita dell’erba sintetica. 

Reggina: sono buone le sensazioni per il prossimo torneo degli amaranto. Agenore Maurizi e i suoi potrebbero fare un buon campionato. Attaccante di punta l’ex Trapani Claudio Sparacello che promette goal. 

LE OUTSIDER PER I PLAY-OFF

Fra - Ctz

5/a fila – Virtus Francavilla – Catanzaro

Catanzaro: le possibilità che i giallorossi possano soffrire come lo scorso anno, stavolta, si sono assottigliate. Alessandro Erra ha dalla sua calciatori importanti come Luigi Falcone, tornato in Calabria, Onescu, Riggio e Zanini tra gli altri. Potrebbe essere una delle outsider.

Virtus Francavilla: Gaetano D’Agostino è un tecnico ambizioso con una squadra ambiziosa. La Virtus Francavilla è in grado di poter stupire ancora e di rivelarsi, soprattutto in casa, un vero e proprio grattacapo per gli avversari. La categoria sarà confermata probabilmente a mani basse, si ritenterà nuovamente l’aggancio ai play-off: magari con esito diverso rispetto al precedente campionato.

Cas - Ren

4/a fila – Casertana – Rende

Rende: i calabresi tornano in Serie C venendo ripescati dai dilettanti. La squadra è stata strutturata nel modo giusto per sorprendere tutti e poter dire la sua nel corso del campionato. Gli acquisti che sono stati fatti, sono importanti. Sarà compito di Bruno Trocini, tecnico dei biancorossi, mettere il gruppo nelle condizioni ideali per poter esprimere al meglio le proprie potenzialità.

Casertana: l’esperto allenatore Cristiano Scazzola può essere il jolly dei campani, pronti a giocare per un campionato d’alta classifica. I play-off, con la nuova formula allargata, non sono utopia. La Casertana si è sempre rivelata una squadra insidiosa e anche quest’anno ci sono i presupposti per confermarsi.

Cos - Leo

3/a fila – Cosenza – Sicula Leonzio

Sicula Leonzio: è la squadra di Pino Rigoli quella più pericolosa e che potrebbe tranquillamente guadagnarsi un posto per i play-off. Il patron siciliano Leonardi ha scommesso molto su diversi profili arrivati a Lentini: esperienza e qualità più qualche giovane. Il mix è quello giusto, la Leonzio potrebbe essere più che una matricola.

Cosenza: i rossoblu vanno d’obbligo in una delle prime file per prestigio e anche per forza di squadra. I calabresi hanno acquistato un forte centravanti per i match decisivi, vale a dire Caccavallo. Gaetano Fontana, tecnico dei “Lupi”, potrà costruire un gruppo solido che con un pizzico di fortuna, che nel calcio è doverosa per raggiungere i maggiori obiettivi, può anche puntare alla Serie B.

IL SECONDO E IL TERZO POSTO VALGONO DI PIÙ

Mat - Jvs

2/a fila – Matera – Juve Stabia

Juve Stabia: perso Francesco Ripa in attacco, le “Vespe” restano comunque una delle big da temere per questo campionato. Debutto in panchina per Fabio Caserta, che ha l’opportunità di far vedere il proprio gioco dopo alcuni anni da vice allenatore. Sarebbe potuta partire anche in prima fila, ma rispetto allo scorso anno sono presenti squadre decisamente più forti.

Matera: Gaetano Auteri resta uno dei tecnici più navigati della categoria. I lucani sono sempre temibili e finiranno sicuramente in zona play-off. L’obiettivo, tuttavia, è raggiungere il secondo o terzo posto che con il nuovo regolamento per gli spareggi promozione valgono molto di più in quanto si andrebbe direttamente alla fase nazionale.

IL PRIMO POSTO SARA’ UNA LOTTA A TRE

Lec - Cat/Tra

1/a fila – Lecce – Catania/Trapani

Catania/Trapani: le due siciliane si equivalgono in tutto e per tutto. La rosa è dello stesso livello, entrambe le tifoserie hanno la stessa influenza sulla squadra e potrebbero essere decisive per i match casalinghi. Il tecnico granata Calori e quello rossazzurro Lucarelli dovranno fare un campionato al vertice per qualità ed esperienza. Difficile sapere, oggi, chi finirà dietro l’altra.

Lecce: è da diversi anni, ormai, che i salentini attendono il glorioso ritorno in Serie B. Ogni anno sembra essere quello giusto ma, per un motivo o per un altro, il Lecce riparte sempre dalla Serie C. Questa dovrà essere la stagione giusta: quello giallorosso potrebbe rivelarsi il miglior organico del campionato grazie a un gruppo riconfermato in blocco e con l’aggiunta di un centravanti rivelatosi già decisivo: Matteo Di Piazza. Mister Roberto Rizzo sarà l’artefice della promozione?

L’incognita Vibonese: accolto il ricorso, Vibo Valentia sarà ancora tra i professionisti. Il mercato sarà prolungato ed è probabile un rinvio per la prima giornata. Soltanto con una rosa completa al 70%, come minimo, si potrà avere un quadro sui reali obiettivi a cui può ambire la Vibonese.

Prima giornata: Catania-Racing Fondi (18,30), Matera-Akragas (18,30), Monopoli-Cosenza (18,30), Paganese-Bisceglie (18,30), Trapani-Siracusa (18,30), Virtus Francavilla-Lecce (18,30); Catanzaro-Casertana (20,30), Fidelis Andria-Juve Stabia (20,30), Rende-Reggina (20,30). Vibonese-Sicula Leonzio rinviata a data da destinarsi.