Regionali, la poltrona da governatore se la gioca anche Lagalla

Regionali, la poltrona da governatore se la gioca anche Lagalla

PALERMO – Un altro candidato si fa avanti per la presidenza regionale in Sicilia: si tratta di Roberto Lagalla, ex rettore dell’Università di Palermo, che oggi si è ufficialmente fatto avanti per la poltrona da presidente della Regione Sicilia.

Lagalla si candiderà con una lista civica,IdeaSicilia”, e ha spiegato il perché della sua candidatura: gli incontri con la gente sono stati fondamentali, si è sentito il bisogno di fare qualcosa, “un passo ulteriore per i siciliani” come ha detto l’ex rettore. 

Soffermandosi sulla propria lista civica, Lagalla l’ha definita “un partito non partito”, in quanto il piano politico si basa su un riformismo liberale, con un programma “scritto dalla gente siciliana incontrata negli ultimi mesi”. Non è da sottovalutare l’idea di alleanza con alcuni partiti: il candidato ha dichiarato di essere aperto e favorevole ad alcune aggregazioni, favorite dalla legge elettorale a turno unico. Delle coalizioni, però, contro il governo Crocetta.

Potrebbe esserci un’intesa di massima con Nello Musumeci: Lagalla crede che, sebbene le storie professionali e politiche di entrambi percorrano due binari diversi, unire le forze in una tornata di elezioni come quella che avrà luogo il prossimo 5 novembre “non sia un disvalore”.

Oltre a essere stato rettore dell’Università di Palermo, Roberto Lagalla è stato assessore alla Sanità del governo Cuffaro. Presenti alla sua conferenza stampa di presentazione l’ex sottosegretario Nenè Mangiacavallo e alcuni esponenti del mondo universitario.