Piano antincendi a San Gregorio: dallo smaltimento delle erbacce al numero d’emergenza

Piano antincendi a San Gregorio: dallo smaltimento delle erbacce al numero d’emergenza

SAN GREGORIO – A seguito dell’arrivo di un’ondata di forte calore prevista dal 21 al 25 luglio così come comunicato dal servizio meteo, e la possibilità di nuovi incendi, che già tanto hanno colpito il territorio sangregorese nei giorni scorsi, il sindaco di San Gregorio, Carmelo Corsaro, ha diramato un avviso a tutela della cittadinanza.

Nell’avviso il primo cittadino invita e diffida tutti i proprietari a provvedere, nel termine di 48 ore dalla data della pubblicazione dell’atto avvenuta nel pomeriggio di martedì 18 luglio, a dare esecuzione all’ordinanza n. 9 emessa il 25 maggio per fronteggiare e prevenire e contrastare il rischio di incendi boschivi. L’ordinanza riguarda la pulitura e lo smaltimento nei propri terreni di erbacce o immondizia che potrebbero essere potenziale causa di incendi.

Nel caso in cui l’ordinanza non venga eseguita dai cittadini, saranno applicate le sanzioni previste. Sono già numerosi i proprietari verso i quali scatterà la diffida e quindi le successive sanzioni. Se la pubblica e privata incolumità saranno messi a rischio i proprietari saranno segnalati all’autorità giudiziaria.

Il sindaco, inoltre, invita tutti i cittadini a collaborare in caso di incendi, così come hanno fatto nei giorni scorsi, ma senza lasciarsi andare ad atti di rischioso eroismo.

Per questo motivo, per i giorni venerdì, sabato e domenica è stato istituito un numero di emergenza al quale segnalare eventuali rischi: 335-7447224, che sarà attivo a partire dalle ore 14 di venerdì, 24 ore su 24, fino a lunedì mattina alle ore 8. Da quel momento in poi i numeri a disposizione saranno quelli degli uffici comunali e della polizia locale.

Il comune di San Gregorio, inoltre, ha allertato, tutti gli operatori capaci di intervenire in caso di incendi ognuno per la propria competenza, predisponendo anche l’apertura delle palestre delle scuole di Via Fondo di Gullo e di Via Sgroppillo, nel caso fosse necessario evacuare gli abitanti. Infine, i cittadini che ripuliranno i loro terreni dalle sterpaglie dovranno portare il materiale nell’isola ecologica e non lasciarlo accumulato nello stesso terreno.

Immagine di repertorio