Ars, pausa di riflessione: fusione tra Cas e Anas e “Finanziaria bis” rinviate

Ars, pausa di riflessione: fusione tra Cas e Anas e “Finanziaria bis” rinviate

PALERMO – Pausa di un mese per l’A.R.S.. Tutti i deputati si sono dati appuntamento per il 14 giugno, ovvero quando si conoscerà l’esito dei primi turni delle elezioni amministrative.

Motivo di questa inaspettata, ma comunque secca decisione il fatto che la commissione al Bilancio non ha approvato il testo per la fusione tra il Consorzio Autostrade e l’A.N.A.S.. In questo clima di inerzia e di ritmi lenti si è evitato anche che qualcuno approfittasse della “Finanziaria bis” durante la vigilia delle prossime elezioni.

Riguardo alla fusione tra i due enti che gestiscono le strade con segnaletica a fondo verde si sono espressi il presidente della commissione al Bilancio Vincenzo Vinciullo e il portavoce di Sicilia Futura Michele Cimino. Il primo ha affermato come il testo per la fusione non ha una copertura finanziaria, mentre il secondo ha sollecitato il governo regionale a chiedere un confronto con Gentiloni per affrontare la questione del passaggio della riscossione delle tasse dalla Regione allo Stato.

La tanto discussa “Finanziaria-bis” prevede anche la liquidazione di Riscossione Sicilia, riguardo alla quale i deputati si sono mostrati molto sospettosi e titubanti.