Stop alle modelle anoressiche: legge impone il certificato medico per posare e sfilare

Stop alle modelle anoressiche: legge impone il certificato medico per posare e sfilare

Parigi dice stop alle modelle troppo magre. Entra in vigore oltralpe una legge già denominata “anti-anoressia” che obbligherà ogni “mannequin” a presentare un certificato medico, ogni due anni, che attesti il proprio stato di salute.

La normativa, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale, ha il dichiarato obiettivo di evitare la celebrazione di modelli di bellezza impossibili fatti di donne troppo magre in nome della moda.

La legge, inoltre, dal primo ottobre obbligherà le agenzie pubblicitarie a specificare se una fotografia è stata o meno ritoccata.

Una misura che intende prevenire l’anoressia soprattutto tra i più giovani. Nel certificato medico dovrà essere specificato l’indice di massa corporea (BMI), vale a dire il rapporto tra peso e altezza. 

Le regole saranno applicate alle modelle di tutti i paesi della comunità europea che lavorano in Francia e saranno vincolanti per poter poter sfilare in passerella o posare per servizi fotografici.

In Francia i disturbi del comportamento alimentare riguardano circa 600mila giovani, di cui 40mila anoressici, e rappresentano la seconda causa di mortalità fra i 15 e i 24 anni, dopo gli incidenti stradali.

Parigi segue così le orme di un’altra capitale europea, Madrid, la prima ad adottare misure specifiche nel settembre 2006 vietando alle modelle con indice di massa corporea inferiore a 18 di sfilare durante la settimana della moda madrilena.