Calci, pugni e minacce ai danni dei suoi genitori: scatta il divieto di avvicinamento

Calci, pugni e minacce ai danni dei suoi genitori: scatta il divieto di avvicinamento

CATANIA – Nella giornata di ieri, a conclusione di un’indagine investigativa condotta dal personale del Commissariato Borgo-Ognina, è stata eseguita la misura cautelare del divieto con la quale il Gip di Catania impone a un uomo di 39 anni il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dai genitori nei confronti dei quali si è reso responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.

L’uomo è stato indagato dagli agenti perché maltrattava il padre e la madre, sottoponendoli ad atti di violenza fisica e psicologica, minacciandoli di morte, rompendo gli oggetti che gli capitavano d’innanzi, e in molte occasioni aggredendo fisicamente soprattutto il padre.

A fondamento dei maltrattamenti ed atti di violenza esercitati dall’uomo vi è, tra l’altro, una forte situazione conflittuale, specie con il padre settantasettenne, con il quale si relaziona giornalmente per motivi di lavoro e gestione dell’azienda di famiglia. Il culmine è stato raggiunto lo scorso 6 aprile, quando dopo averlo colpito ripetutamente e tanto violentemente da farlo cadere a terra, il trentanovenne causò al genitore lesioni giudicate guaribili in 30 giorni, creando così un grave stato prostrazione psicologica, costringendo i genitori a vivere nella paura di subire aggressioni dallo stesso.