SIRACUSA – Partita fondamentale per gli aretusei che, quinti in classifica, devono consolidare la propria posizione in classifica, ma la Paganese, ottava in classifica e in ottima forma, è un avversario tutt’altro che facile.
Gli uomini di Sottil hanno però capito al volo l’importanza del match e dopo soli 3 minuti Catania si mette in proprio, sfonda centralmente e dal limite buca la rete, è subito 1-0.
La Paganese non riesce a reagire ed anzi, non entra proprio in campo, al 15′ Scardina fa valere le sue capacità aeree, palla però a lato.
In un primo tempo dominato dal Siracusa però le emozioni scarseggiano, i padroni di casa dominano il match per preservare il vantaggio finché al 42′ Toscano in una mischia in area spara un missile terra-aria che spacca il palo.
Neanche un minuto dopo altra occasione per il pari: De Silvestro la mette al centro, Turati manca la deviazione di un soffio.
Allo scadere del primo tempo poi sembra arrivare il meritato raddoppio: Turati stacca imperioso di testa ma l’arbitro annulla il goal, probabile fallo in attacco del Siracusa, non si capisce bene ad opera di chi.
La ripresa non ha nulla da raccontare per i primi 20 minuti, la Paganese appare leggermente più convinta rispetto al pessimo primo tempo, ma il Siracusa è ordinato e sicuro in difesa.
Al 71′ poi le speranze della Paganese sfumano definitivamente: Liverani e Carillo combinano un pasticcio scontrandosi e lasciando la palla a Catania che non si fa certo pregare, doppietta e 2-0.
La partita finisce così, il Siracusa vince senza troppi patemi e meritatamente vola a quota 57 in classifica, la Paganese, mai scesa in campo oggi, resta ancorata a quota 49.
