Palermo, commemorato l’eroico carabiniere Di Bonaventura

Palermo, commemorato l’eroico carabiniere Di Bonaventura

PALERMO – All’interno della caserma “Dalla Chiesa – Calatafimi”,  sede del 12° Battaglione Carabinieri “Sicilia”, è stata deposta una corona di alloro al monumento dedicato al carabiniere ausiliario Stefano Di Bonaventura, decorato di Medaglia d’Oro al valor militare alla memoria.

La cerimonia rende onore al sacrificio del giovane Carabiniere di leva, nato a Roma il 17 agosto 1966, all’epoca dei fatti appena vent’enne, ucciso il 13 ottobre del 1986.

M.O..VM. Car. Aus. DI BONAVENTURA Stefano

“Erano le 17.20 quando due individui, armati di pistola, facevano irruzione all’interno dell’agenzia di viaggi “SICANTUR”, di via Emerico Amari a Palermo, allo scopo di perpetrarvi una rapina. Il carabiniere Di Bonaventura, che si trovava in agenzia per prenotare un biglietto aereo che lo avrebbe portato a Roma tra gli affetti dei suoi cari, libero dal servizio e in abiti civili, reagiva con determinazione, e coraggio ai rapinatori armati di pistola che avevano fatto irruzione, affrontando da solo i malviventi. Al termine di una violenta colluttazione, i malviventi erano ormai costretti alla resa, quando uno di loro non esitava codardamente a colpirlo con un proiettile di pistola alle spalle. Benché ferito e quasi esanime, Di Bonaventura facendo appello alle sue ultime forze, che di li a poco l’avrebbero abbandonato per sempre, si poneva all’inseguimento dei rapinatori facendo fuoco con l’arma in dotazione nel disperato tentativo di riuscire a bloccarli, successivamente accasciandosi al suolo morendo sul posto. Per l’efferato delitto venne arrestato e condannato uno solo dei presunti responsabili, mentre i complici sono rimasti tuttora ignoti.

L’Arma ha onorato il comportamento di questo giovane militare, eletto tra i suoi “figli migliori”, facendogli conferire “alla Memoria” la Medaglia d’Oro al Valor Militare, conferita con D.P.R. del 16 aprile 1987 e materialmente attribuitagli il 5 giugno 1987, dal Presidente della Repubblica, in occasione del 173° anniversario della fondazione dell’Arma.