Dicembre “chiude” all’insegna del freddo. Cosa ci attende per la notte di S. Silvestro?

Dicembre “chiude” all’insegna del freddo. Cosa ci attende per la notte di S. Silvestro?

Venti freddi dai Balcani continuano ad affluire verso le nostre Regioni portando una fase invernale.

Qualche fenomeno interesserà la Calabria ionica, la Campania interna ed il nord della Sicilia con neve fino a quote di bassa collina. Temperature in ulteriore diminuzione.

Venti forti di Grecale e Tramontana con mari mossi, fino a molto mosso lo Ionio meridionale.

Dicembre termina all’insegna del freddo a causa di un impulso di matrice artico siberiana destinato però soprattutto all’Europa orientale, in particolare alla Grecia dove sono attese nevicate fino a bassissima quota.

Le conseguenze saranno poche per le nostre regioni meridionali, avremo un aumento delle nubi sui versanti orientali montuosi, lungo l’area ionica e sul basso Tirreno con qualche fenomeno sparso, mediamente debole ma nevoso localmente fino a bassa quota in Appennino.

A seguire rimonta l’alta pressione ma un nuovo peggioramento è atteso intorno ai giorni 3-4 Gennaio.

Sabato 31 dicembre la pressione torna ad aumentare sull’Italia meridionale con una giornata soleggiata al più velata con nubi stratificate più spesse in serata ma senza fenomeni. Temperature in lieve aumento soprattutto nei valori massimi. Ancora freddo di notte. Venti settentrionali in spegnimento. Mari mossi.

meteo

Domenica 1 gennaio un campo di alte pressioni abbraccia la Regione garantendo tempo stabile ed assolato ovunque. Nello specifico su litorale tirrenico, sull’Appennino e zone interne giornata in prevalenza poco nuvolosa, salvo presenza di nubi sparse al mattino; su litorale ionico e litorale meridionale cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata. Temperature in generale stabili, con estremi di 9°C e punte di 14°C. Venti deboli settentrionali in rotazione ai quadranti nord-occidentali; molto deboli settentrionali in attenuazione in quota. Zero termico nell’intorno di 2000 metri. Basso Tirreno e Mare di Sicilia mosso; Canale da mosso a poco mosso.

Fonte: 3BMeteo