Catania, i grillini attaccano Girlando sul preventivo del 2015: “Valori attendibili?”

Catania, i grillini attaccano Girlando sul preventivo del 2015: “Valori attendibili?”

CATANIA – Dopo la burrascosa fine d’anno per il Comune etneo costretto ad approvare in fretta e in furia il bilancio i pentastellati tornano a sollevare dubbi sulle cifre fornite dall’assessore Girlando.

Il Movimento Cinque Stelle sottolinea come il 31 dicembre la giunta abbia deliberato di prelevare dal fondo di riserva la somma di circa 2 milioni “per aumentare gli stanziamenti di tre capitoli di spesa che risultavano insufficienti, così indirettamente certificando che dette somme non erano state inserite in maniera corretta nel bilancio”.

I grillini evidenziano alcune discordanze nei saldi tra Comune e partecipate (Asec Spa, Sidra Spa) puntando sulla difficile situazione della Sidra con le contestuali dimissioni del presidente del cda Emilio Giardina. Inoltre la Sidra non avrebbe fatto pervenire un quadro della situazione debitoria e creditoria.

“E dire, aggiungiamo, che il compenso iscritto in bilancio per il 2013 (non risultando ad oggi approvato il bilancio 2014) – spiega la nota del Movimento – per il collegio Sindacale è di 119.664 euro (cifra molto difficilmente riscontrabile in società di analoghe dimensioni). La situazione appare pertanto molto oscura, al punto che la Corte dei Conti è nuovamente intervenuta con nota del 15 gennaio 2016 per sollecitare la documentazione sul rendiconto 2014, che attende da parecchio tempo”.

La deputata Giulia Grillo ha chiesto al ministro competente di valutare l’invio di una ispezione dei servizi di finanza pubblica per verificare la congruità finanziaria e contabile del bilancio previsionale, viste “le numerose criticità emerse dalla relazione dei Revisori dei conti e la carenza di documentazione”.