Agrigento, scatta il toto nomi per le elezioni

Agrigento, scatta il toto nomi per le elezioni

AGRIGENTO – Nella città agrigentina torna d’attualità il toto nomi per i prossimi candidati a sindaco dopo le dimissioni del primo cittadino Marco Zambuto. Dopo le vacanze estive sono iniziati i rumors in città per individuare i papabili che si contenderanno la poltrona di primo cittadino. Tra voci di corridoio e spifferi sono emersi i primi nomi, anche se ancora non si conosce la data certa del voto.

L’ormai ex primo cittadino Marco Zambuto, a causa della legge Severino, non potrà ricandidarsi a meno che non arrivi in tempi brevi un’assoluzione. Lillo Firetto, deputato regionale dell’Udc e sindaco di Porto Empedocle al secondo e ultimo mandato, potrebbe rientrare nel novero dei candidati. Per quanto concerne i pentastellati di Beppe Grillo non emerge un nome di peso dal confronto interno al movimento.

Fatto sta che però i grillini hanno allontanato la candidatura di Peppe De Rosa:Con noi del Movimento Cinque Stelle non ha mai parlatoha affermato in una nota il meetup agrigentinocontrariamente a quello che dichiara per far conoscere le sue simpatie per il nostro progetto politico. Che dichiari adesso che gli stiamo simpatici, per noi è tipico del personaggio, sempre in cerca negli ultimi anni di un club a cui iscriversi”. 

Con una conferenza stampa ha ufficializzato la sua candidatura Andrea Cirino, già consigliere comunale con quattro legislature sulle spalle. “Il fatto di avere acquisito una certa esperienza – ha spiegato alla stampa Cirino – nel corso di questi venti anni, è stato uno dei motivi principali che mi hanno spinto a prendere questa decisione; tra l’altro mi è anche servita a capire che la città di Agrigento ha bisogno di tante piccole cose che magari in passato non sono state effettuate e che contribuiscono a fare crescere la nostra comunità”.

Di Rosa e Cirino si stanno muovendo sul fronte delle liste civiche e in maniera piuttosto indipendente.

Sul fronte del centro destra ancora da trovare una convergenza unanime su un personaggio in grado di aggregare le varie anime della coalizione. Il nome che è circolato è quello di Vittorio Messina, presidente della Camera di Commercio, apprezzato da Forza Italia. Il Pd, invece, potrebbe scommettere su Piero Luparello anche se emerge il nome pesante di Giuseppe Arnone.

Altri nomi emersi quello di Enzo Campo per il movimento popolare “A viso aperto” che ha dichiarato: “Sono a disposizione della città e metto a disposizione delle associazioni culturali e politiche che sono sorte e di tutti i partiti della mia area di riferimento la mia possibile candidatura, tutto ciò nella speranza e con l’augurio che si costituisca uno schieramento il più ampio possibile, che possa vincere le elezioni; che possa inaugurare un vero, autentico nuovo corso in netta discontinuità col passato e che consenta di sperimentare un’altrettanto autentica amministrazione collettiva di Agrigento”.