“Entro un mese misure anti-corruzione forti” tuona Confindustria

“Entro un mese misure anti-corruzione forti” tuona Confindustria

PALERMO – Non ci sarà più scampo ora per i corrotti. Chi sgarra è perduto parola di Antonello Montante, delegato nazionale per la legalità.

Se fino ad ora si è affrontato il duello con il racket delle estorsioni introducendo nel codice etico di Confindustria l’espulsione delle aziende che non denunciavano i propri strozzini adesso è la volta dei corrotti.

Entro un mese, infatti, verranno introdotte nel codice di Confindustria misure anti-corruzione.

Montante ha accolto l’appello di Raffaele Cantone, presidente dell’Authority Anti-corruzione che qualche settimana fa aveva chiesto aiuto agli imprenditori nella lotta alla corruzione per avviare una battaglia culturale.

Cantone, nel corso del workshop Ambrosetti a Cernobbio, ha portato come esempio proprio Confindustria Sicilia che ha avuto un ruolo nevralgico nella guerra alla mafia.

Dopo la lotta al pizzo, ora quindi è la volta di battagliare contro la corruzione.