SIRACUSA – Vittoria agevole per l’Albatro Siracusa sul campo della “cenerentola” Lazio. Il risultato finale (31-16) parla di una gara senza storia.
“Eravamo molto più forti e lo abbiamo dimostrato – ha detto Dinko Dedovic, terzino sinistro bosniaco della squadra di Peppe Vinci – giocando secondo le nostre possibilità. Abbiamo incontrato una squadra giovane, che non ci ha mai messo in difficoltà. Il successo era prevedibile e l’abbiamo conquistato senza forzare”.
Un buon test dunque per gli aretusei in vista del recupero interno di mercoledì alle 19,30 contro il Fondi.
“Interpreteremo la gara – ha spiegato il giocatore dell’Albatro – con grande determinazione. Personalmente non ho ancora digerito il fatto di doverla rigiocare perché a mio avviso non è giusto. Il Fondi non si è presentato quando avrebbe dovuto farlo (per un guasto all’aereo che avrebbe dovuto portare i laziali a Siracusa nel giorno della gara) e non capisco il motivo del recupero. Questo comunque ci darà grandi motivazioni per giocare al massimo anche perché in casa non possiamo fallire”.
La squadra laziale si è rinforzata acquistando uno straniero di valore. “Si va in campo sempre 7 contro 7. Si, forse il Fondi ora è più forte ma – ha aggiunto Dedovic – ieri ha vinto soltanto ai rigori contro il Sant’Angelo, mentre noi contro di loro abbiamo vinto con una certa facilità. Ad ogni modo ogni partita fa storia a sé. È importante quindi giocare come sappiamo fare, imponendo la nostra forza e continuando a vincere. E mercoledì daremo il massimo per prenderci quello che ci spetta, cioè i tre punti”.