La Raia (Pd) scrive a Crocetta: “Trasferire ispettorato Foreste al Maas spreco di denaro”

La Raia (Pd) scrive a Crocetta: “Trasferire ispettorato Foreste al Maas spreco di denaro”

CATANIA – L’onorevole Concetta Raia scrive al presidente della Regione in merito al trasferimento dell’ispettorato dipartimentale delle Foreste nei locali del Maas a titolo oneroso.

La deputata dem suggerisce di spostare la sede dell’ispettorato – sinora costata oltre 25mila euro l’anno – negli uffici di palazzo ex Esa. 

L’ispettorato dipartimentale conta, carte alla mano, spese passive per 250 mila euro all’anno, individuando un possibile risparmio di 170 mila euro per affitto passivo, 20mila per riduzione utenza elettrica, 20mila euro per riduzione utenza acqua, 20mila euro per riduzione tassa rifiuti, 20mila euro per riduzione spese di pulizia.

“E invece la Regione Siciliana preferisce assegnare i suoi locali a titolo gratuito ad altri– scrive la parlamentare democratica –. Ma ancora più scandaloso è il tentativo, attraverso la Commissione Bilancio, di assegnare all’Ispettorato Dipartimentale delle Foreste di Catania i locali del Mercato Agro-Alimentari Sicilia ritenuti dallo stesso Ispettorato inequivocabilmente inadeguati”.

Inoltre il sito ricade in area distante diversi chilometri dal centro urbano non servito da mezzi pubblici e con l’unica via di accesso mono-corsia senza sbocco e priva di illuminazione e per di più attraversata da un passaggio a livello che ritarderebbe la movimentazione dei mezzi antincendio, di protezione civile e di soccorso.

“Da sottolineare poi – aggiunge Concetta Raiache l’Ispettorato Forestale di Catania da alcuni anni ha in corso diverse attività di prevenzione e repressione dei reati agro-alimentari all’interno del MAAS, alcune delle quali si sono già concluse con sequestri amministrativi e penali che certamente non raccolgono consensi da parte degli operatori del mercato stesso”.

“Caro Presidente – scrive la deputata a Crocetta – ti chiedo quali possono essere i profili economici e di bilancio a favore dell’amministrazione regionale se a fronte di una spesa certa di 250mila euro si scarta la possibilità di ridurre a zero la locazione passiva con i locali ex-ESA per preferire i locali del MAAS dietro ulteriore compenso di locazione passiva?”.