Lampedusa, occupazione abusiva di demanio all’aeroporto: ammenda per condanna

Lampedusa, occupazione abusiva di demanio all’aeroporto: ammenda per condanna

LAMPEDUSA – Il Tribunale di Agrigento ha condannato Giacomo Cusumano, titolare della società Nautilus che aveva in gestione il servizio di carburanti nell’aeroporto di Lampedusa, a un’ammenda di 516 euro, pena sospesa, per occupazione abusiva di demanio pubblico nello scalo.

Occupazione abusiva di demanio all’aeroporto di Lampedusa

La sentenza dispone anche il risarcimento danni da rimettere davanti al giudice civile. Intanto dovrà provvedere al pagamento di una provvisionale immediatamente esecutiva da 100mila euro in favore di Ast aeroservizi, società che gestisce l’aeroporto di Lampedusa.

L’inchiesta

A renderlo noto Gaetano Tafuri, ex presidente dello scalo. Aperta dalla Procura di Agrigento, dalle denunce, anche un’inchiesta per tentata concussione nei confronti di dodici indagati, comprese otto persone per il ruolo di dirigente nazionale e locale dell’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac).

Piano piano – afferma Tafuritutti i nodi stanno venendo al pettine. Come amministratore ho veduto del marcio e sono stato costretto a denunciare“.

Ai nostri microfoni, Tarufi ha poi aggiunto: “Mi è sembrato molto singolare che Enac in questa vicenda dell’occupazione abusiva di demanio, non si sia voluto deliberatamente costituire parte civile.”.

“Sarebbe stato ovviamente destinatario di risarcimento danni, e riconosciuto già in ampia misura anche da Ast aeroservizi, quindi per quanto mi riguarda ritengo che ci sia anche un danno erariale“, conclude.