CATANIA – I poliziotti del commissariato Borgo Ognina hanno arrestato tre individui. Queste, un 61enne e un 54enne rumeni e un 33enne bulgaro, ritenute responsabili di furto di rame e materiale ferroso.
Gli indagati sono tutti pregiudicati per reati contro il patrimonio. Dopo aver praticato un foro sul muro di cinta di un magazzino di Trenitalia Spa, situato nei pressi di Piazza Europa, questi si sono introdotti all’interno, asportando oltre 300 kg di materiale ferroso e rame che è stato caricato su un’autovettura.
L’intervento delle Forze dell’Ordine
Tuttavia, il loro progetto è fallito grazie all’intervento degli agenti del commissariato Borgo Ognina. Durante i servizi di controllo del territorio, hanno individuato tre individui che stavano caricando materiale ferroso all’interno di un’auto. Insospettiti, hanno, pertanto, deciso di procedere al controllo.
Alla vista dell’auto della Polizia di Stato, i tre uomini hanno tentato la fuga. Questa è stata però interrotta dagli agenti, che sono riusciti a bloccarli.
Una puntuale indagine sull’origine del materiale metallico e del rame che già si trovava all’interno dell’autovettura ha consentito agli operatori di accertarne la provenienza furtiva, ricondotta poi al foro praticato nel muro comunicante col magazzino in cui era stipato il materiale trafugato.
Scatta l’arresto per i 3 indagati
Gli autori del furto sono stati condotti agli uffici del commissariato Borgo Ognina. Al termine degli adempimenti di rito, sono stati arrestati per furto aggravato.
Furto di binari a Catania
Al termine di una complessa attività d’indagine, la Polizia Ferroviaria di Catania ha denunciato due soggetti in stato libertà. Questi ultimi, sono imputati, rispettivamente, di furto aggravato in concorso e simulazione di reato.
È stato possibile risalire a identificare due dei presunti autori del furto di binari grazie all’analisi dei reperti rinvenuti sulla scena.