LAMPEDUSA – “Questa mattina abbiamo sentito la testimonianza di Lampedusa che ci ha ricordato che Lampedusa è Europa, come Londra, Madrid, Dublino, come Parigi, Praga o Budaspest. Lampedusa ha bisogno e merita una risposta migliore di quella che ha ottenuto fino ad ora”, afferma il presidente della commissione Libertà civili del Parlamento Europeo, Juan Fernando López Aguilar, che da due giorni è sull’Isola di Lampedusa con i componenti della Commissione.
“Indipendentemente dalle differenze politiche, ce ne sono nel Parlamento Europeo e nella commissione Libe, questo è un punto fermo: Lampedusa è Europa ed ha bisogno di una risposta migliore di quella ottenuta fino ad ora“, ha sottolineato il presidente.
“Riconosciamo lo sforzo italiano di solidarietà, questi trasferimenti dall’hotspot verso la Sicilia o il Continente sono ammirevoli, costano tantissimi soldi, hanno un parallelo con quello che si vive anche in Spagna, tutti i giorni arrivano barconi a le Canarie. E alle Canarie il discorso è lo stesso di quello di Lampedusa, ed anche le Canarie è Europa. È per questo che la porta d’Europa dovrebbe essere riportata verso il cuore del vecchio Continente che è il Parlamento Europeo“, conclude.
L’Europa inerme davanti le problematiche sull’immigrazione
Il sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino, nei giorni scorsi ha avanzato una richiesta precisa alla commissionaria per i diritti umani del Consiglio d‘Europa, Dunja Mijatovic, presente a Lampedusa per la vigilia della giornata mondiale del rifugiato.
“L’Europa deve prevedere una legge speciale – afferma Mannino -, che prenda di petto tutte le problematiche che riguardano non soltanto i diritti umani dei migranti, ma anche i diritti dei cittadini che vivono stabilmente sulle isole di Lampedusa e Linosa“, afferma il sindaco. Mannino ha evidenziato “l’inermità dell‘Europa nell’affrontare le problematiche sull’immigrazione“.
“Si parla sempre di coesione e collaborazione fra Stati – continua Mannino -, ma in realtà non si vuole cambiare il regolamentodi Dublino, non si vogliono far partire i canali umanitari per far viaggiare le persone in sicurezza e i problemi di Lampedusa rimangono quelli di sempre“. “Da 30 anni conviviamo con il fenomeno e ancora oggi si parla delle condizioni dell’hotspot, benché nell’ultimo periodo vi siano stati dei miglioramenti, e del fatto che nonostante l’immigrazione sia un problema strutturale viene sempre affrontata in maniera emergenziale“, conclude il primo cittadino.
Fonte foto “Ansa”