Biker pugliese si smarrisce sull’Etna

Biker pugliese si smarrisce sull’Etna

CATANIA – Si è concluso intorno alle 21 di ieri sera un intervento di recupero di un biker, smarritosi dentro la Valle del Bove, sul versante sud dell’Etna.

Biker pugliese si perde sull’Etna

Nelle prime ore del pomeriggio, l’uomo, di origini pugliesi, ha direttamente allertato il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, comunicando di avere smarrito il percorso mentre si trovava all’interno della Valle del Bove, raggiunta dopo aver risalito con una e-bike il sentiero della Schiena dell’Asino.

Individuata immediatamente la posizione del biker, i tecnici del CNSAS Sicilia lo hanno guidato da remoto verso la zona a sud-est della grande depressione, nel territorio della Val Calanna, dove le squadre di soccorso lo hanno raggiunto.

Come sta il biker

Il biker, ritrovato in buone condizioni di salute, sebbene particolarmente disidratato e provato dall’esperienza, è stato accompagnato fuori dalla zona impervia, fino al piazzale di Piano dell’Acqua, nel comune di Zafferana (Catania).

Le raccomandazioni del Soccorso Alpino Speleologico

Raccomandiamo sempre, in particolare in questo periodo caratterizzato alle nostre latitudini da temperature elevate e ondate di calore, di programmare con attenzione le escursioni, sia a piedi sia con mountain bike o e-bike, evitando le ore più calde della giornata, zone e percorsi che non si conoscono o particolarmente impervi, invitando tutti i fruitori della montagna ad informarsi con attenzione da fonti attendibili sulle difficoltà e le caratteristiche morfologiche dei territori montani che si vogliono visitare ed attraversare.

In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotta e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, potete allertare il Soccorso Alpino chiamando il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso in ambiente montano o impervio.

L’operatore del NUE112, applicando la ‘Procedura operativa ambienti montani ed impervi’ trasferirà la chiamata alla Centrale Operativa 118, la quale provvederà ad allertare immediatamente il Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS)“.