Da fusione Sicana-Credito Etneo nasce Sicilbanca

Da fusione Sicana-Credito Etneo nasce Sicilbanca

SICILIA – Le banche di credito cooperativo in Sicilia si confermano una fondamentale componente finanziaria per il territorio.

È quanto emerge dall’Atlante delle Banche Leader 2022, redatto dalla rivista di settore MF/Milano Finanza che, attraverso l’utilizzo del MF Index, classifica annualmente le banche di ogni Regione secondo la loro performance.

Su questo versante si colloca l’impegno considerevole di Banca Sicana – appartenente al Gruppo Cassa Centrale – divenuta dall’inizio di quest’anno Sicilbanca con la recente e importante aggregazione con Credito Etneo.

La Banca, che opera sull’Isola con 21 sportelli e conta su un patrimonio di circa 70 milioni di euro e un Cet1 del 31%, con una raccolta complessiva di oltre 630 milioni di euro e circa 300 milioni di euro di impieghi, si è riconfermata per il 2022 in testa alle Bcc siciliane nella speciale graduatoria di MF/Milano Finanza che la pone seconda solo alla Banca Popolare di Ragusa.

L’Istituto di credito, con sede a Caltanissetta e sedi distaccate a Catania e Sambuca di Sicilia, è in forte crescita con un piano industriale creato sul modello di banca di comunità attenta alle esigenze del territorio.

Crediamo fermamente nel ruolo della Banca locale e del Credito Cooperativo che, con la formula della Banca corta e con le attenzioni alla persona – puntualizza il presidente di Sicilbanca Giuseppe Di Fortisostiene l’economia locale e fa la differenza in un territorio non certo ricco come le aree del nord e dove tutto è più difficile“.

Sicilbanca – aggiunge Di Forti – è l’esito di un’operazione di grande rilievo strategico che va nel senso richiesto dai mercati che esigono banche vicine al territorio ma anche solide ed efficienti; ad ottobre abbiamo distribuito ai nostri dipendenti il premio di risultato medio più alto fra le Bcc siciliane, segno di una buona produttività, mentre a dicembre abbiamo chiuso l’esercizio con ottimi risultati che diventeranno pubblici nel corso del 2023 e che ci confermano il trend di miglioramento“.