MONDO – Scene che fanno rabbrividire quelle avvenute negli Stati Uniti, precisamente a Waynesburg, nella contea di Greene. Un padre, se così si può definire, ha sprigionato tutto l’astio che riservava dentro di sé contro la figlia piccola di soli 6 anni.
Nello specifico, “l’orco” John Edward Kraft, padre statunitense di 50 anni, è stato arrestato dalla polizia per gli abusi sui figli. L’uomo ha picchiato continuamente la figlia di 6 anni, per punizione, fino ad arrivare a seppellirla viva nel giardino di casa lasciandola per una notte intera.
L’uomo è accusato di molteplici atti di violenza contro i figli di 6 e 8 anni e deve rispondere di diversi reati, tra cui aggressione aggravata, strangolamento, messa in pericolo dei bambini, detenzione di un minore e contenzione illegale di un minore.
Le autorità hanno scoperto che il corpo della bambina era coperto di lividi vecchi e nuovi, con segni sulla testa, sul busto e sul sedere. I due bambini, ascoltati con l’aiuto di psicologi, hanno confermato le violenze subite raccontando di essere stati picchiati con una cintura e un’asta di metallo.