MESSINA – Nella giornata di ieri, i carabinieri delle Compagnie di Messina Centro e Messina Sud, supportati dai motociclisti e delle pattuglie del Nucleo Radiomobile del capoluogo, su direttiva del Comando Provinciale carabinieri di Messina, hanno intensificato i controlli del territorio che hanno interessato tutto il comprensorio da nord a sud del capoluogo peloritano, compresi i comuni del litorale ionico di Roccalumera Nizza di Sicilia e Alì Terme.
Obiettivi primari sono stati l’identificazione di soggetti di interesse operativo, la prevenzione e repressione prevenzione dei reati in materia di circolazione stradale, con particolare riferimento alla guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti, nonché in materia di uso personale di droghe.
Nel corso dei servizi, in attuazione di tre distinti provvedimenti emessi dalla competente autorità giudiziaria, sono stati arrestati tre cittadini messinesi dei quali, un 50enne ristretto in carcere, mentre un altro 50enne e un 48enne ristretti agli arresti domiciliari.
Inoltre, in località Messina Giostra, un 66enne, in atto sottoposto alla misura dell’obbligo di firma alla polizia giudiziaria: è stato arrestato, in flagranza di reato, per spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo aver raccolto diverse segnalazioni di alcuni residenti, i carabinieri hanno predisposto un mirato servizio di osservazione in una via centrale della città che ha consentito di monitorare la cessione di una dose di sostanza stupefacente di tipo marijuana che l’uomo ha dato a un acquirente in cambio di pagamento in denaro.
Prontamente intervenuti, i militari hanno bloccato ed arrestato il pusher che, ultimate le formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato sottoposto agli domiciliari, mentre l’acquirente è stato segnalato alla Prefettura quale “assuntore” di sostanze stupefacenti.
Nel corso dell’attività di controllo del territorio, in una spiaggia di Roccalumera sono stati rinvenuti e sequestrati 107 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana contenuta in una busta di cellophane celata in un incavo ricavato nei pressi della battigia. Sono in corso le indagini per verificarne la paternità e la destinazione della droga rinvenuta.
Particolare attenzione è stata rivolta al controllo della circolazione stradale dove sono stati denunciate, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Messina, quattro persone di età compresa tra i 25 e i 55 anni, per guida sotto l’effetto dell’alcool.
I predetti sono stati fermati alla guida delle proprie autovetture con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge; un 32enne ed un 36enne per porto abusivo di oggetti atti ad offendere poiché, sottoposti ad un controllo di polizia, sono stati trovati in possesso di coltelli di genere vietato; un 19enne per disturbo delle persone o del riposo poiché, dall’impianto stereo installato sulla propria autovettura, diffondeva musica ad alto volume arrecando disturbo alle persone; un 29enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in quanto trovato in possesso di 20 grammi di sostanza stupefacente di tipo marijuana e della somma contante di 160 euro, ritenuta provento di spaccio, nonché di vario materiale per il confezionamento.
Infine, durante il servizio, che ha consentito di controllare 160 persone e oltre 120 veicoli con la contestazione di 47 contravvenzioni al Codice della Strada, 8 persone sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiché trovate in possesso di droghe per complessivi 28 grammi di marijuana, 5 di crack, uno di cocaina ed uno di hashish detenute per uso personale.
Tutta la droga rinvenuta dai carabinieri è stata sequestrata ed inviata al Reparto carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio.