CATANIA – Nella mattinata di ieri personale dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico ha arrestato un uomo che nel giro di pochi minuti, armato di coltello, aveva perpetrato due rapine ai danni di altrettanti istituti di credito.
Nello specifico, intorno alle ore 9, una dopo l’altra, giungevano su linea 112, due telefonate che segnalavano altrettante rapine in corso all’interno di istituti di credito in via Giacomo Leopardi; in particolare, nella seconda telefonata, il direttore della banca forniva una dettagliata descrizione del rapinatore, indossante una felpa grigia cappellino blu e jeans, indicandone anche la direzione di fuga.
Immediatamente è stata diramata dalla sala operativa una nota di ricerca con la descrizione del soggetto, che è stato fermato poco dopo da un equipaggio delle moto-volanti.
Accertamenti esperiti nell’immediatezza dei fatti hanno permesso di appurare che il fermato, un catanese di circa 60 anni, nel giro di pochi minuti aveva consumato le due rapine minacciando i cassieri delle banche con un taglierino, facendosi consegnare nel primo caso la somma di 25 euro e nel secondo la somma di 335 euro, per poi allontanarsi rapidamente.
La perquisizione personale ha permesso di rinvenire, nelle tasche del giubbotto indossato dall’uomo, sia il coltello utilizzato per la rapina che la somma in contanti di 360 euro, che è stata restituita ai legittimi proprietari in sede di denuncia.
Per i fatti sopra esposti, pertanto, l’uomo è stato ammanettato per il reato di rapina aggravata continuata e posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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