MAROCCO – Non ce l’ha fatta il piccolo Rayan, il bambino di 5 anni intrappolato dallo scorso 1° febbraio in un pozzo strettissimo a 32 metri di profondità, nel Marocco.
Nei giorni scorsi era stata organizzata una grande operazione di soccorso per riuscire a recuperarlo e ieri sera, proprio quando gli operai sono riusciti a raggiungerlo, si è diffusa la notizia del suo decesso.
Rayan è stato estratto dalla sua “prigione” sotterranea, ma è morto a causa delle ferite riportate nella caduta.
La conferma della morte del bambino è giunta dalla stessa casa Reale del Marocco.
Una tragedia che ricorda molto quella avvenuta nel 1981 a Vermicino, nel Lazio, quando il piccolo Alfredino Rampi restò per diverse ore bloccato all’interno di un pozzo di circa 60 metri e successivamente estratto privo di vita.
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