ITALIA – Il bonus rottamazione tv è il nuovo incentivo per favorire l’acquisto di apparati compatibili con il nuovo standard di trasmissione del digitale terrestre DVB-T2 – HEVC MAIN 10.
Si tratta di un’agevolazione di cui si può beneficiare rottamando contestualmente un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018, data di entrata in vigore dello standard di codifica HEVC MAIN 10.
Il nuovo bonus, infatti, è finalizzato a favorire la sostituzione degli apparecchi televisivi obsoleti attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti elettronici, in un’ottica di tutela dell’ambiente.
È operativo dal 23 agosto, quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione del decreto attuativo del 7 luglio 2021 il Ministero dello Sviluppo Economico sulla Gazzetta Ufficiale. E già si è rivelato un successo: secondo i dati, in una settimana è stata addirittura quadruplicata la vendita grazie al bonus suddetto.
I requisiti
L’incentivo per la rottamazione è rivolto a tutti i cittadini residenti in Italia senza limiti di ISEE, a differenza del bonus TV – DECODER destinato esclusivamente ai cittadini appartenenti a un nucleo familiare con un ISEE non superiore ai 20mila euro.
L’agevolazione è comunque legata al nucleo familiare in quanto è concesso un solo bonus per l’acquisto di un televisore a famiglia.
Per usufruire del contributo è necessario essere in possesso di 3 requisiti:
- essere residenti in Italia;
- rottamare correttamente un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018;
- essere in regola con il pagamento del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione. Quest’ultimo requisito non è previsto per i cittadini di età pari o superiore a 75 anni, i quali sono esonerati dal pagamento del canone.
Come funziona
Il bonus consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto, fino ad un importo massimo di 100 euro.
Il contributo per la rottamazione della TV è cumulabile per l’acquisto di un apparecchio anche con il precedente incentivo (Bonus TV Decoder) per coloro che siano in possesso di tutti i requisiti richiesti.
Prima di procedere alla rottamazione, bisogna scaricare e compilare il modulo di autodichiarazione (pdf) che certifichi il corretto smaltimento.
La rottamazione può essere effettuata direttamente presso i rivenditori aderenti alla iniziativa presso cui si acquista la nuova televisione, consegnando al momento dell’acquisto la TV obsoleta.
In tal caso sarà poi il rivenditore a occuparsi del corretto smaltimento dell’apparecchio fruendo di un credito fiscale pari allo sconto applicato all’acquirente.
In alternativa, si può consegnare la vecchia TV direttamente in una isola ecologica autorizzata, prima di recarsi ad acquistare la nuova.
In questo caso, l’addetto del centro di raccolta RAEE deve convalidare il modulo, che certifica l’avvenuta consegna dell’apparecchio. Con il modulo firmato l’utente potrà recarsi nei punti vendita aderenti e fruire dello sconto sul prezzo di acquisto.
Per verificare che una TV o un decoder rientrino tra i prodotti per i quali è possibile usufruire del bonus è a disposizione dei cittadini una lista di prodotti “idonei”.
Risorse
Lo stanziamento complessivo previsto per il fondo unico del Bonus rottamazione tv e Bonus Tv – decoder è pari a circa 250 milioni di euro.
L’incentivo sarà disponibile fino al 31 dicembre 2022 o all’esaurimento delle risorse stanziate.
Fonte foto Mise.gov.it