SICILIA – A seguito dell’approvazione del nuovo piano vaccini contro il Covid a livello nazionale, in Sicilia si procede all’esclusione dei lavoratori del comparto giustizia dai servizi essenziali e dalla conseguente vaccinazione prioritaria.
Da lunedì 15 marzo, infatti, si proseguirà con le persone “estremamente fragili” e non con avvocati, praticanti e magistrati come inizialmente previsto.
La notizia è stata comunicata tramite nota nelle scorse ore dall’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza.
A prescindere dalle condizioni patologiche, si legge nella nota, saranno ritenute prioritarie le categorie di “personale docente e non docente, scolastico e universitario; forze armate, di polizia e del soccorso pubblico; servizi penitenziari e altre comunità residenziali”.
Le eventuali convocazioni pervenute precedentemente al 10 marzo, quindi, dovrebbero essere revocate.
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