ITALIA – In attesa della fiducia al nuovo Governo e al suo presidente del Consiglio Mario Draghi, la gestione dell’emergenza sanitaria continua a essere al centro dell’attenzione nonostante non si siano ancora placate le polemiche riguardanti il prolungamento della chiusura degli impianti sciistici.
“Come intende affrontare la diffusione del Coronavirus Draghi sul territorio nazionale?”, pare essere una delle domande principali che attanagli i cittadini e gli imprenditori italiani.
Pare che in questa fase la territorialità della diffusione del Covid-19 sarà l’elemento principale che potrebbe esser tenuto in considerazione. Si tratterebbe dell’istituzione di mini zone rosse in modo tale da circoscrivere la diffusione del Covid-19 ed evitarne la diffusione. Azione già intrapresa in Lombardia dove il governatore Fontana avrebbe già individuato 4 zone rosse da isolare, e nelle Marche.
A rendere particolarmente preoccupante l’attuale situazione nel Paese sarebbe la diffusione delle nuove varianti che starebbero prendendo sempre più piede sul territorio nazionale. Monitoraggio e confronto con le Regioni potrebbero restare al centro della strategia di gestione della crisi sanitaria, con un rafforzamento dei rapporti di comunicazione per evitare incidenti come quello della chiusura degli impianti da sci.
La strada della linea dura e di un eventuale lockdown (stile Germania) non sarebbe ancora stata smentita né da Draghi né dai tecnici a supporto del Governo. Le varianti spaventano e, come stanno ribadendo molti esperti, l’unica soluzione per scongiurare il peggio sarebbe quella di chiudere nuovamente tutto: tra le varie ipotesi si fa strada anche l’idea di un nuovo lockdown generalizzato, più o meno della portata di quello già trascorso nel 2020 a inizio pandemia.
Coronavirus Italia, due settimane di lockdown causa varianti: nuovo Dpcm in arrivo, la decisione di Draghi
In giornata Mario Draghi è atteso al Senato per la fiducia.
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