Maturità 2021, si punta al maxi-orale in presenza evitando gli scritti: sì a bocciature e non ammissioni

Maturità 2021, si punta al maxi-orale in presenza evitando gli scritti: sì a bocciature e non ammissioni

ITALIA – Nonostante le difficoltà arrecate dal Covid, prosegue l’attività scolastica in Italia e l’attenzione è già rivolta all’esame di maturità. Già lo scorso anno l’esame per i ragazzi del quinto superiore si è svolto in maniera insolita, con il volto nascosto da una mascherina. Quest’anno, sempre per via della pandemia, l’idea sarebbe quella di orientarsi verso un maxiorale come accaduto nel 2020.

È questa l’intenzione che sembra esternare la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, come riportato dai colleghi di La Repubblica. Una manovra che sembra ricevere il consenso da parte della maggioranza, evitando in tal modo gli scritti.

Ma ci sono anche novità che differirebbero dalla modalità adottata in precedenza. Rispetto al precedente esame di maturità, quest’anno gli studenti potranno essere bocciati e non ammessi allesame. Una mossa che nel precedente anno scolastico era stata evitata a causa dello sconvolgimento provocato dalla pandemia.



Dunque al momento la linea prevaricante punta sulla modalità dell’esame light con un orale in presenza e con la commissione di esami, che dovrebbe essere composta da professori interni e il commissario esterno, come nel 2020.

Immagine di repertorio