PALERMO – “Il Governo regionale ha fatto una scelta che non solo è prevista anche nelle zone rosse dal Dpcm del 14 gennaio, ma ha tenuto un comportamento assolutamente coerente con la precedente ordinanza del presidente della Regione che limitava a una settimana la sospensione dell’attività didattica in presenza per la scuola primaria” di primo e secondo grado.
A dichiararlo, tramite un video pubblicato nella giornata odierna sulla pagina Facebook della Regione Siciliana, è l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla.
“Abbiamo mantenuto la promessa di monitorare la condizione sanitaria della popolazione scolastica, lo abbiamo fatto a oggi con oltre 54mila prelievi“, prosegue l’assessore.
Lagalla sottolinea che i positivi riscontrati sono “non più dell’1%. Questo significa che il rientro avviene in sicurezza” e “sotto monitoraggio“. “Non esiteremo, sotto ulteriore rischio, a prendere decisioni e determinazioni anche in senso contrario“, ricorda Lagalla.
Immagine di repertorio