CATANIA – Rimane in carcere Paolo Bastianini, il 52enne fermato nei giorni scorsi per l’omicidio di padre Leonardo Grasso, sacerdote ucciso all’età di 78 anni a Riposto, in provincia di Catania.
L’uomo, infatti, è accusato di essere stato l’autore del rogo scoppiato all’interno della comunità di recupero per tossicodipendenti Tenda San Camillo. Lo stesso Bastianini avrebbe confessato agli inquirenti la propria colpevolezza.
Secondo la ricostruzione dei fatti, il 52enne avrebbe agito per motivi personali, ma per gli inquirenti che lo hanno fermato recentemente potrebbero esservi ancora cause non del tutto note.
Dello stesso avviso sarebbe anche il personale della Scientifica che si sta occupando dell’analisi delle tracce di sangue trovate a seguito dell’omicidio.
Nel frattempo il 52enne, in occasione di un nuovo interrogatorio, si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere, confermando comunque le proprie responsabilità.
Fonte immagine Facebook – Leonardo Cecchi