PALERMO – Il traffico illecito di sostanze stupefacenti non si ferma e addirittura va oltre “il confine”. La rete di controlli all’interno dell’aeroporto di Punta Raisi, a Palermo, ha permesso di scoprire un pusher.
L’uomo era appena sbarcato nell’aerostazione in arrivo da Charleroi, in Belgio, e portava con sé circa 66 ovuli ovuli di droga. A tal proposito, la prima ipotesi dei militari verteva sul fatto che il soggetto avrebbe potuto ingerire la sostanza.
Ad accorgersi della situazione sono stati gli uomini della Guardia di Finanza e i funzionari dell’Ufficio Dogane. Dopo aver ricevuto l’autorizzazione da parte della Procura di Palermo, il nigeriano è stato trasportato all’ospedale Villa Sofia del capoluogo siciliano ove è stato sottoposto ad accertamenti radiologici.
Le analisi hanno permesso di appurare che l’uomo avesse davvero ingerito gli ovuli, ormai nello stomaco. Pertanto il malvivente è stato ricoverato per espellere la droga, risultata eroina di un peso di circa 950 grammi.
Dunque il nigeriano è finito in manette e l’eroina è stata sequestrata.
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