Il Paese si trova in lockdown da ormai due mesi e, alla vigilia della fase 2, tutti sono in attesa del nuovo decreto Aprile, che dovrebbe contenere nuove misure di sostegno per i cittadini.
Al momento niente di certo, solo bozze e indiscrezioni. Secondo quanto ha affermato il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo: “Con il decreto Aprile, non solo rinnoveremo le misure già previste nel “Cura Italia” – dagli ammortizzatori sociali ai congedi parentali e voucher babysitter per i genitori con figli – ma tuteleremo anche altre categorie come colf e badanti e introdurremo il Reddito di emergenza per dare un aiuto concreto a tutti i cittadini più in difficoltà”.
Il presidente dell’Inps, Pasquale Tridiaco afferma che l’Istituto Nazionale sarà in grado di gestire anche il Reddito di Emergenza: “Abbiamo gestito quello di cittadinanza, che oggi va a 1,1 milioni di famiglie per 2,5 milioni di persone. Gestiremo anche il Reddito di emergenza”.
Pare che all’interno del nuovo documento verranno inserite delle misure in materia di fisco. Si assisterà a una probabile sospensione temporanea di pignoramenti di stipendi e pensioni. Le cartelle esattoriali potrebbero essere rimandate fino a settembre, prolungando il blocco che al momento è fissato fino alla fine del mese di maggio.
Infine, Catalfo comunica che anche per questo mese il pagamento delle pensioni verrà anticipato al 27 aprile.
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