NARO – Il corpo senza vita di Carlo Paolo Bracco, 33enne originario di Naro (in provincia di Agrigento), è stato ritrovato dopo 17 giorni di ricerche incessanti.
Il giovane era scomparso nel lago Albano il 5 agosto scorso. I sommozzatori dei vigili del fuoco lo hanno ritrovato a 25 metri di profondità.
A dare il triste annuncio il primo cittadino di Naro, Maria Grazia Brandara, che su Facebook ha scritto: “Sono stata contattata dal sindaco di Castel Gandolfo (RM), Milvia Monachesi, e ho appreso la notizia del ritrovamento del corpo del nostro concittadino Carlo Paolo Bracco. Le forze dell’ordine stanno procedendo al recupero della salma. Io, l’amministrazione comunale e tutta la comunità narese ci stringiamo attorno al dolore della famiglia Bracco. Nel giorno dei funerali sarà proclamato lutto cittadino“.
Secondo le prime ipotesi in merito al ritrovamento del cadavere del ragazzo, probabilmente la salma è stata risucchiata da uno dei mulinelli del lago. Prima che il corpo fosse ritrovato, sono state effettuate 110 immersioni.
Il giovane si trovava in vacanza a Roma, nel lago Albano di Castelgandolfo, quando, sdraiato su un materassino gonfiabile, si sarebbe allontanato al largo per poi non fare più ritorno.
Fonte foto: Facebook
