SANT’AGATA DI MILITELLO – Continuano le indagini sul decesso di Eugenio Vinci, manager 57enne di Sant’Agata di Militello (Messina) morto su uno yacht durante una vacanza in Croazia lo scorso martedì.
Secondo le ultime indiscrezioni, sull’imbarcazione era stato installato di recente un nuovo generatore a benzina, forse non a norma per l’uso a cui era destinato. Proprio da questo sarebbe stato sprigionato il gas che avrebbe intossicato la vittima e diverse persone che si trovavano con lui, compresi i figli, entrambi in gravi condizioni.
Negli scorsi giorni era stato reso noto l’arresto del proprietario del mezzo su cui si è verificata la tragedia, il 24enne Zoran Bauk, e dello skipper 27enne dello yacht. Pare che i due, accusati di avvelenamento da monossido di carbonio, siano stati rimessi in libertà provvisoria.
Le autorità giudiziarie locali, infatti, avrebbero dichiarato la non sussistenza dei requisiti previsti dalla legge per procedere alla custodia cautelare nei confronti degli indagati.
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