Competenze e legalità al Circolo Didattico “E. De Amicis” di Catania: binomio vincente

Competenze e legalità al Circolo Didattico “E. De Amicis” di Catania: binomio vincente

CATANIA – Il Circolo Didattico “E. De Amicis”, guidato dal Dirigente Scolastico, Dott.ssa Maria Marino, ha raccolto l’opportunità offerta dall’Europa, attraverso i Piani Operativi Nazionali, di investire sul miglioramento qualitativo di base degli alunni nell’ottica di un ampliamento dell’offerta formativa. Nell’ambito del Programma Nazionale Asse 1- Avviso 1953 del 21/02/2017- FSE “Competenze di base”, sono stati progettati, approvati ed attivati i seguenti moduli: “Un viaggio tra suoni, miti ed emozioni” per la scuola dell’infanzia e “Legal…mente” per la scuola primaria.

L’avviso puntava a rafforzare le competenze di base delle studentesse e degli studenti, allo scopo di compensare svantaggi culturali, economici e sociali di contesto, di ridurre il fenomeno della dispersione scolastica, garantendo il riequilibrio territoriale. Alle scuole è stato richiesto di proporre approcci innovativi che mettessero al centro lo studente e i propri bisogni e che valorizzassero gli stili di apprendimento e lo spirito d’iniziativa, per affrontare in maniera efficace e coinvolgente lo sviluppo delle competenze di base.

Sotto la valida ed amorevole guida di esperti e tutor, gli alunni del Circolo Didattico hanno avuto modo di affrontare in modo gioioso e creativo varie attività che li hanno visti protagonisti in relazione cooperativa con gli altri. Per i più piccoli sono stati attivati processi di apprendimento multifunzionali e a vari livelli: dall’esperienza musicale a quella senso-motoria fino all’utilizzo dei linguaggi multimediali. Per gli alunni della scuola primaria i diversi progetti si sono posti, come fine ultimo, un apprendimento significativo in grado di superare i limiti e le criticità della didattica tradizionale attraverso la “costruzione personale” dei saperi negli ambiti linguistico e logico-matematico.

Nell’ottica della didattica laboratoriale particolare rilevanza è stata data allo sviluppo delle capacità collaborative che sottendono alle competenze di cittadinanza di cui la legalità, in tutte le sue accezioni, è espressione principe. Sono state utilizzate attività di lettura e scrittura creativa, conversazioni e dibattiti guidati sul tema della legalità e dei diritti dell’infanzia in cui tutti sono stati capaci di produrre le proprie riflessioni negli elaborati finali. Anche l’utilizzo di giochi logici e di materiali alternativi ai classici usati per la matematica ha dato la possibilità agli alunni di migliorare la capacità di relazionarsi con gli altri, di dialogare, di sostenere le proprie tesi rispettando quelle altrui.

Gli alunni e le loro famiglie hanno mostrato di gradire molto tutte le attività che sono state proposte: tramite questionari di gradimento, infatti, hanno manifestato la volontà di ripetere questa positiva esperienza.

Articolo redatto in collaborazione con l’insegnante Anna Maria Porto