L’Istituto Alberghiero “Karol Wojtyla” di Catania ospita i volontari della Marina Militare di Sigonella nell’ambito del progetto “Comunity Relation”

L’Istituto Alberghiero “Karol Wojtyla” di Catania ospita i volontari della Marina Militare di Sigonella nell’ambito del progetto “Comunity Relation”

CATANIA – Il “Wojtyla” di Catania ha ospitato 5 volontari della Marina Militare di Sigonella nell’ambito del progetto “Comunity Relations” (referente prof.ssa Rita Santagati). I giovani americani si sono recati nel plesso di via de La Salle e hanno incontrato gli alunni delle classi III O AT e V A ENO.

L’attività è stata suddivisa in due fasi. Nella prima gli studenti, divisi in piccoli gruppi, si sono presentati, hanno scambiato informazioni personali e discusso di argomenti a carattere personale (famiglia, hobby, gusti, ecc.). Ogni 10 minuti circa gli americani si sono spostati in un altro gruppo, cominciando una nuova conversazione in una sorta di gioco del “blind date” che ha permesso a “tutti di conoscere tutti”.

Poi sono passati alla seconda fase dell’attività affrontando un argomento di settore. Così gli studenti di accoglienza turistica hanno simulato la prenotazione di una stanza, organizzando una conversazione tra receptionist (lo studente) e custode (l’ospite americano); gli alunni di Enogastronomia, invece, hanno parlato dei benefici di un regime alimentare salutare, illustrando la dieta dei colori (“five a day”), chiedendo ai loro ospiti il tipo di dieta seguita e dando consigli sui cibi da privilegiare.

Grande coinvolgimento e soddisfazione tra gli alunni, che hanno interagito per tutta l’ora con motivazione e interesse e hanno chiesto alla fine di poter ripetere l’esperienza. Soddisfatti anche i volontari americani che hanno auspicato di poter tornare a breve nell’istituto.

La mattinata si è conclusa con un ottimo pranzo preparato dal prof. Vincenzo Mannino e dagli studenti della classe V F ENO e servito in maniera impeccabile dagli alunni della classe V E SV seguiti dal prof. Davide Cucinotta. Ottima la performance dell’allieva Debora Maggio che ha presentato i piatti del menù in inglese con buona proprietà di linguaggio e disinvoltura nell’esposizione.

Lella Battiato Majorana