Approdo nave Diciotti a Trapani, Salvini: “I finti profughi finiranno in galera”

Approdo nave Diciotti a Trapani, Salvini: “I finti profughi finiranno in galera”

TRAPANI – È previsto per stamattina l’arrivo della nave Diciotti della guardia costiera nel porto di Trapani. A bordo del mezzo 67 migranti salvati dal rimorchiatore italiano Vos Thalassa davanti la Libia.

A deciderlo per la prima volta, il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, che è intervenuto su una scelta che invece spetta al ministero dell’Interno.

Ma Matteo Salvini conferma la sua linea dura, sottolineando che prima di ogni autorizzazione, vorrà conoscere i nomi e i cognomi dei dirottatori violenti che dalla nave finiranno in galera.

Sono, infatti, saliti sull’imbarcazione dei poliziotti per ottenere informazioni sull’accaduto, mentre altri si sono diretti verso nave Vos Thalassa per interrogare l’equipaggio e far luce sugli autori delle minacce.

Ieri sera, Matteo Salvini si è recato a Innsbruck per partecipare alla prima riunione della presidenza austriaca di turno dell’Ue. Anche in questa occasione ha ribadito il suo obiettivo di un’immigrazione controllata e qualificata, come negli altri paesi del mondo.

Infine, ha parlato con il collega tedesco e al termine dell’incontro ha affermato di avere degli scopi comuni, ovvero meno sbarchi, meno morti e meno immigrati.

Foto di repertorio