Il rischio di poter disturbare, l’invito a mettere tutto nella cappelliera, poi la disperazione. Una storia paradossale quella avvenuta durante un volo aereo, ma conclusasi nel peggiore dei modi.
Tutto è successo durante un viaggio della compagnia United Continental, dove gli assistenti di volo hanno gentilmente chiesto ai proprietari di posare tutto nelle cappelliere. Peccato che quello di cui erano in possesso era il loto cane, Kokito.
Così, il quadrupede è stato alloggiato negli appositi spazi, poi chiusi come da prassi e per ragioni di sicurezza. Le condizioni di viaggio, però, hanno messo in crisi il cane, che, a causa della mancanza di aria, è morto.
L’episodio ha fatto scattare l’ira dei proprietari del cane e degli animalisti. Intanto, la compagnia aerea si è scusata pubblicamente, riconoscendo che il fatto non si sarebbe mai dovuto verificare e che gli animali non vanno messi nelle cappelliere.
