“Le imprese di Orlando per Amore di Angelica” raccontate dai Pupi dei Fratelli Napoli

“Le imprese di Orlando per Amore di Angelica” raccontate dai Pupi dei Fratelli Napoli

CATANIA – Nuovo atteso appuntamento con la rassegna “Furriannu Furriannu a Catania con i Pupi siciliani dei Fratelli Napoli” che mercoledì 20 agosto, alle ore 18.00, ritorna in scena negli storici spazi dell’Antica Bottega del Puparo, in via Reitano 55 a Catania, con “Le imprese di Orlando per amore di Angelica”.

Un cavalleresco duello di ben tre giorni e tre notti in cui si confrontano l’amore puro ed ingenuo di Orlando per Angelica e l’amore tramutato in odio del forte e generoso Gran Khan dei Tartari ricusato dalla principessa indiana.

“L’episodio – spiega Davide Napoli ideatore del cartellone teatrale -è stato utilizzato dalla Marionettistica fratelli Napoli come ideale cornice per proporre ad un pubblico non iniziato tutti gli aspetti più significativi del teatro dei pupi di tradizione catanese”.

Il duello di Agricane e Orlando per amore di Angelica deve la sua origine letteraria a Matteo M. Boiardo, che la racconta nel canto XIX del I libro dell’ “Orlando Innamorato“ ed è per i pupari catanesi una delle “serate” più belle della “Storia dei paladini di Francia”.

La Compagnia Arte e Pupi Fratelli Napoli darà vita all’eterna lotta del bene rappresentato dai paladini, contro il male, che si incarna di volta in volta nel perfido traditore Gano di Magonza, in furfanti di strada travestiti da eremiti, nei saraceni cattivi, nei giganti e nei draghi.

“In questa rappresentazione confluiscono tutti gli ingredienti spettacolari che costituiscono il fascino dell’Opera dei Pupi – conclude Fiorenzo Napoli -. Le armature luccicanti, la ricchezza dei costumi, le scene con le loro fughe prospettiche, i combattimenti con il ritmo trascinante di una danza delle spade, il sangue che scorre sulle armature insieme alla riflessione critica dell’uomo comune sui problemi dell’esistenza mediata, dall’arguzia e dalla comicità di “Peppininu”, la maschera del teatro dei pupi di tradizione catanese, non potranno non conquistare lo spettatore di tutte le età che si immedesimerà in questa lotta d’amore e passione”.